L’importante necropoli ipogeica è scavata, su una bassa collinetta.
La necropoli è la seconda della Sardegna preistorica per dimensioni.
Presenta 37 tombe: 36 del tipo a “domus de janas” (letteralmente “case
delle fate e/o streghe”) scavate in roccia ed una realizzata in fossa.
Gli ipogei sono stati scavati tra la metà del IV e gli inizi del III
millennio a.C. e riutilizzati in fasi successive. L’area archeologica si
presenta divisa sostanzialmente in due zone: una a nord-ovest (con il
minorr numero di tombe) e una a sud-est con una maggior presenza di
sepolture. Gli ipogei sono tutti pluricellulari (con più vani; da 2 fino
a 11) e presentano ingresso differenziato del tipo a pozzetto (calatoia
verticale) o a dromos (corridoio) scavato in roccia.
Alghero (SS)
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